Il popolo dei realizzati

C'era una volta un piccolo regno in cui la gente viveva felicemente ed in buona salute. Gli abitanti erano convinti che questa buona fortuna fosse dovuta ai loro meriti personali ed al loro impeccabile comportamento.
Un giorno arrivò in quel paese un medico, la gente lo squadrò con compassione e gli disse che là non vi era nessuno che avesse bisogno dei suoi servigi, perché quello era un popolo meritevole e Dio lo aveva gratificato con una salute perfetta.
Gli dissero: " Noi siamo tutti Brahma Jnanis * e Dio per questo ci ha dato felicità e salute. Non troverete alcun lavoro da fare qui è meglio che ve ne andiate altrove!"

Ma il medico decise di non lasciare la città, qualcosa gli diceva che questa loro tracotanza non sarebbe durata a lungo.
Infatti, improvvisamente, il re si ammalò ed il dottore fu convocato d'urgenza al palazzo reale.
Ebbe per il re grande reverenza ed attenzione e lo curò con estrema professionalità. Il re migliorava sensibilmente giorno dopo giorno, ma trovava la
convalescenza molto lunga e noiosa, così chiese al dottore:
"Sentite, io vi ringrazio molto per le vostre cure, ma vorrei guarire più in fretta. Io sono un re, non posso stare a letto tutto questo tempo, ho tante cose importanti da fare; non c'è un trattamento che possa rapidamente farmi guarire?"

Ascoltando queste parole il medico decise di dare a tutti una bella lezione e rispose: "Certamente Sire, il rimedio per una guarigione rapida esiste, ma probabilmente non riuscirete a farmi avere ciò di cui ho bisogno per prepararvi la medicina."
Il re un po' risentito reclamò: "Voi mettete in dubbio la capacità dei miei ministri e del mio popolo! Farebbero qualsiasi cosa per il loro re! Sono tutti altamente
realizzati e sono pronti a qualsiasi rinuncia o sacrificio per vedermi di nuovo in salute!"

Il medico reprimendo un sorrisetto azzardò: "Bene Maestà, sono contento che voi abbiate tanta fiducia nella vostra gente. Ora pregate il vostro ministro di portarmi un quarto di libbra di carne fresca appartenente al corpo di un Brahma
Jnani. Questo è ciò che mi serve."

Il re sospirò di sollievo: "Ah è tutto qui?, ma è semplice!" ed immediatamente inviò uno dei suoi ministri in città in cerca di 1/4 di libbra di carne di realizzato.
Il ministro ritornò la sera molto tardi, era abbattuto e avvilito.
Il re lo rimproverò: "Perché siete arrivato così tardi! Dov'è la carne che vi ho chiesto?"
Il Ministro non sapeva come rispondere al re: "Sire, non sono riuscito a trovare quello che mi avete chiesto, mi dispiace! Quando spiegavo alla gente quello di cui avevo bisogno tutti mi dicevano: perché lo chiedete a me? Io non sono un Brahma Jnanis! Chi è che può dire con sicurezza di essere un realizzato? Non si può sapere una cosa simile!"

Il re fu estremamente sorpreso all'udire queste parole e guardò con aria sconsolata il medico.
Il dottore allora gli disse: "Sire, non dovete essere triste, così è come vanno le cose nel mondo.
Uno dichiara di essere in un modo che poi all'atto pratico, gli risulta
estremamente difficile conseguire. Vivere l'ideale che si crede di essere non è semplice! Ma non dovete preoccuparvi, perché voi state bene e non avete alcun bisogno di medicine strane. La mia è stata solo una sceneggiata per farvi conoscere la verità su come stavano le cose!"

Ogni persona in realtà è 'tre in una', ossia : chi crede di essere (il corpo - n.t.d), chi credono gli altri che egli sia (la mente - n.t.d.) ed infine colui che realmente è (l'Atma - n.t.d).


* Brhama Jnanis= colui che possiede la conoscenza. Realizzato.