Dobbiamo amare Dio di Ramana

L'amore di Dio è ancor più dolce della più dolce Ambrosia, più soffice del più delicato petalo di rosa, più bianco del più candido fiocco di neve.
Si può anche arrivare a contare le stelle nel cielo, le onde dell'oceano, ma nessuno può sondare la profondità dell'amore di Sai.

Sono passati 60 anni da quando il Bhagawan ha iniziato la Sua missione (20 Ottobre 1940). Qual è questa missione? La Sua missione è quella di aiutare l'umanità a realizzare la presenza divina nell'uomo e quindi a raggiungere la fusione con Dio. Egli sta facendo tutto questo attraverso il processo della trasformazione del cuore.

Tra gli Avatars che lo hanno preceduto, Rama venne con arco e frecce, Krishna con il 'Sudarshan chakra' (arma a forma di disco), ma il nostro Signore è venuto con la potentissima arma dell'amore e questo amore ha attratto milioni e milioni di persone provenienti da tutto il mondo.

Il Bhagawan compie molti miracoli, che Lui chiama 'biglietti da visita', ma il più grande miracolo tra tutti ed il più stupefacente, è il modo in cui Egli attira i devoti di tutto il mondo.
Con il Suo amore ogni alba è più luminosa ed ogni tramonto pieno di speranza.

Una volta il Bhagawan disse: "Dio è la fontana dell'amore in voi, riversate su tutti l'amore del vostro cuore come pioggia su un campo arido."
Questa pioggia abbondante che ferma la siccità e calma la sete, riempie ognuno di gioia (contadini, proprietari terrieri); nello stesso modo l'amore dovrebbe fluire dalle persone alle loro case, dalle case alla comunità sociale, dalla società alla nazione ed infine al mondo intero. E quel giorno sarà un giorno glorioso, quando saremo colmi di amore e passeremo il nostro tempo in comunione sacra con il Signore.

Ma l'amore del Bhagawan per gli studenti è veramente unico. Egli passa il 75% del Suo tempo ad occuparsi del benessere dei Suoi studenti.
Permettetevi che vi racconti solo un'oncia di questo amore di Bhagavan per uno dei miei fratelli più giovani.

Il ragazzo stava tornando a casa per le vacanze scolastiche e sua madre gli chiese in anticipo che cosa desiderava per pranzo. Il ragazzo era molto goloso di 'badushah', un piatto dolce indiano, e pregò la madre di prepararglielo. Al suo ritorno a scuola, un giorno, Bhagawan lo chiamò e gli chiese:
"Che cosa desideri?" il ragazzo rispose: "Bhagawan, io voglio Te!"
Ma Egli precisò: "No, tu hai chiesto a tua madre il badushah, perciò adesso prendi questo!" ed il Bhagawan materializzò il dolce che gli mise direttamente in bocca .

L'amore del Bhagawan è più grande di quello di mille madri. Noi dovremmo aver fede in Lui ed amarLo. Mi ricordo un fatto che avvenne e che spiega il tipo di fede che dovremmo avere nel Bhagawan.

Un giorno un'anziana signora che proveniva dal Punjab, avvicinò il Bhagawan, che si trovava a Puttaparthi, e gli chiese un ''interview'. Quando venne ricevuta pianse tutte le sue lacrime perché non aveva ancora avuto la gioia di avere un nipotino. Il Bhagawan allora le disse dolcemente:
"Amma (Madre) non è segnato nel tuo destino che tu debba avere un nipote."

Ma questa donna piena fede, raccolse tutto il suo coraggio e rispose:
"O Signore! Se Tu hai dimenticato di scrivere questo quando eri in cielo, fallo per lo meno adesso!"
Il Bhagawan compiaciuto da questa risposta l'assicurò: "Così sia!" Dopo circa un anno la donna tornò a Prasanthi Nilayam portando in braccio il suo nipotino.
Questa dovrebbe essere la nostra fede in Bhagawan.

Egli disse una volta: "Se spargete una lacrima per Me, Io ne asciugherò mille dai vostri occhi. Se fate un passo verso di Me, Io ne farò cento verso di voi."
Questa è la profondità dell'amore di nostra Madre.

Il Bhagawan ha scelto noi studenti per diffondere il Suo Messaggio.
Il nostro dovere è glorificarlo, spargere il Suo messaggio in ogni angolo del mondo e realizzare la Sua missione sulla terra.
Noi, i bambini di Sai, dobbiamo marciare avanti, intorno ed attraverso il mondo per diffondere il suo messaggio con le parole "Sai Ram" sulle nostre labbra.
Ogni goccia del nostro sangue dovrebbe essere per il Bhagawan, ogni respiro della nostra vita dovrebbe essere per il Bhagawan, ogni battito del nostro cuore dovrebbe essere per il Bhagawan e per Lui soltanto.

"Non cambierò la mia direzione nemmeno di un soffio
a causa di quello che può dire la gente nei Miei confronti.
Non temo nessuno e nessuna cosa.
La Verità non ha paura.
La falsità trema ad ogni ombra.
Questo Mio corpo è chiamato Verità (Sathya).
Il Principio in questo corpo è anch'esso Verità.
La Verità racchiusa nella Verità si esprime come
la Verità delle Verità ( Sathyasya Sathyam).
Questa Forma è stata presa per condurre l'umanità
dalla falsità alla Verità."

Baba