27/12/2014

Ascoltare l’esposizione di un oratore che ha avuto l’emozione dell’esperienza genuina è una benedizione; la faccia di colui che parla brilla di gioia, i suoi occhi versano lacrime di beatitudine per la contemplazione reale della Gloria del Signore. Gli ascoltatori afferrano facilmente l’ispirazione e sperimentano anch’essi la gioia mentre le lacrime scendono dai loro occhi. Quando un bambino ride, anche le persone che gli sono d’intorno ridono all’unisono; così le parole di chi è colmo di devozione per Dio riempiono i cuori di chi ascolta. Tramite questo processo dell’ascoltare, un cuore carico di sporcizia si trasforma in uno lindo e illuminato che splende di luce e amore genuini; il desiderio intenso di ascoltare le glorie del Signore è un disinfettante valido contro gli odori nauseanti della brama dei sensi oltre a essere esso stesso così pieno di profumo dolce. L’ascolto monda effettivamente il cuore.
Bhagavata Vahini cap.1 “Il Bhagavata”.
La riflessione costante sulla Gloria di Dio aiuta a trasformare il corpo, la mente e lo spirito.

Sai Baba