19/12/2014

In genere, le persone si lasciano attrarre dagli oggetti dei sensi perché sono vittime degli istinti; questi sono un corredo del corpo, non il prodotto di un qualche addestramento. Il bambino chiede alla madre, non ha bisogno di alcuna istruzione per questo; un insegnamento è però necessario affinché impari a camminare e parlare dato che queste azioni non sono automatiche ma suggerite dalla società, dall’esempio e dall’imitazione degli altri. Anche per la ricerca corretta dei piaceri sensori l’insegnamento è essenziale perché è proprio il rincorrere incontrollato e ignorante di tali piaceri che causa la rabbia, l’odio, la malizia e la presunzione. Per tenere i sensi sotto controllo e istruirli a seguire strade giovevoli, certe discipline buone come la ripetizione del Nome, la meditazione, il digiuno, l’adorazione all’alba e al tramonto, ecc., sono essenziali. Quando si è richiesti di compiere queste azioni spirituali, non se ne ha alcun desiderio interiore eppure non si deve rinunciare disperandosi; nessuno ha il gusto di pratiche simili sin dall’inizio ma la pratica costante genera l’entusiasmo.
Bhagavata Vahini cap.1 “La Bhagavata”.
La conoscenza non messa a frutto è come il cibo non digerito.

Sai Baba