08/11/2014

L’Akanda Bhajan comporta la contemplazione costante di Dio al mattino, alla sera e persino durante la notte. Non c’è dubbio che oggi molte persone ripetano il Nome sacro ma non con amore e fede stabili. Alcuni si interessano a come gli altri cantano, al fatto che siano in tono o meno ecc. il che significa che fanno il Namasankirtan con mente distratta; in questo modo non otterranno alcuna trasformazione anche se lo fanno per ore di fila. Per ottenere la trasformazione, bisogna cantare con concentrazione assoluta e fede stabile. Per ottenere la purezza che polverizza tutte le negatività, il canto del Nome Divino limitato ad un periodo di tempo non è sufficiente; per questo l’Akanda Bhajan globale si tiene ogni anno per ventiquattro ore. Basta che ne facciate un buon uso e la vostra vita sarà santificata. Praticate il Namamarana e fatene un esercizio spirituale continuo per tutta la vita.

Sai Baba