26/09/2014

Nella commedia della vita, alcuni agiscono consapevoli del fatto che niente appartiene a loro; qualunque parola dicano e qualunque cosa facciano, tutto è di Dio e niente è loro. Essi recitano il proprio ruolo con questa convinzione senza ascrivere alcunché a se stessi. L’altra categoria è composta di quelli che sono come attori consci del ruolo che stanno sostenendo e non dimenticano la propria individualità nell’agire; essi non ritengono di essere dei semplici attori ma proprio coloro che operano. La differenza risiede nel fatto che, mentre i primi comprendono la natura temporanea della parte che recitano e non sono attaccati alle cose connesse al loro ruolo, gli altri maturano attaccamento al ruolo e non vogliono separarsi dalle cose ad esso relative. Al presente, la maggioranza delle persone soffre dell’atteggiamento possessivo; la causa di questo è l’incapacità di usare i sensi correttamente e la schiavitù nei confronti dei desideri che questi suscitano. Addestrate gli organi di senso a percepire solamente le cose sacre e ad astenersi dai godimenti indiscriminati.

Sai Baba