22/08/2014

I devoti privi della facoltà di osservazione e discriminazione non distinguono ciò che è reale da ciò che non lo è; essi procurano dolore agli altri, sebbene non abbiano l’intenzione di essere dannosi, perché mancano della capacità di comprendere. Tali persone e molte altre predicano la devozione al di là degli attributi. Di chiunque non abbia la caratteristica di essere utile agli altri e sia privo di compassione e pietà vien detto che ha una devozione demoniaca. Altri perdono la relazione con le persone vicine pensando che l’oggetto che hanno caro sia lontano; di tali devoti si può dire che praticano la devozione con odio. Tenevi lontani da tutte queste pratiche: il devoto vero è colui che prova amore, compassione e interesse per tutti, inclusi quelli che sono meno privilegiati, lavora con loro e li aiuta secondo la condizione. Nella devozione, l’amore viene prima di tutto.

Sai Baba