28/03/2014

Quando le persone sono in una situazione senza speranza, piangono e si rivolgono a Dio dicendo “Signore, perché mi dai una sofferenza, un’ansia, una preoccupazione simili e mi metti alla prova in questo modo?” Dio non ci dà alcun piacere né sofferenza; qualunque cosa dobbiate affrontare, l’avete provocata voi stessi. Egli è solamente il postino che recapita le lettere che vi sono indirizzate; Egli vi porge ogni cosa, come cartoline, vaglia o buste, che vi è destinata, non è responsabile dell’effetto che esse hanno su di voi. Nello stesso modo, tutto ciò che sperimentate è il risultato delle vostre stesse azioni, non è dato da Dio. Sull’argomento del piacere e del dolore c’è qualcosa di fondamentale da dire: siamo noi che abbiamo meritato quell’esperienza, essa deriva dalle nostre azioni fatte in questa vita o in una precedente. Nei tempi difficili, pregate Dio senza egoismo, con cuore puro e sacro per la Sua “Grazia Speciale” che vi protegga e aiuti.
“Miei cari studenti” vol.3 cap.3 del 30 Giugno 1996.
La Grazia di Dio è migliore dell’assicurazione! Essa vi aiuterà nel momento del bisogno senza alcuna limitazione.

Sai Baba