02/11/2013

Noi udiamo spesso parlare del concetto di eguaglianza secondo cui ognuno è detto essere uguale agli altri ma, di solito, questa nozione è fraintesa. Per esempio: all’ospedale, a tutti sono somministrate delle medicine ma ciò che vien dato a uno non deve esser dato all’altro; nel prescriverle non può esserci eguaglianza, ognuno deve avere quella che cura la sua malattia. Questo darsi da fare nel nome dell’uguaglianza è solamente uno dei modi in cui l’uomo cerca di ottenere la felicità; in quasi tutte le parti del mondo, oggi la gente segue simili scorciatoie e strade sbagliate per ottenerla. Naturalmente, tutti hanno diritto all’amore e alla comprensione e alla Grazia di Dio ma lasciate che vi dica che, se non si riforma la propria condotta e le azioni spicciole della vita di tutti i giorni, la felicità rimarrà irraggiungibile. Il comportamento è importantissimo.
Discorso Divino del 23 Novembre 1964.
Quando la Rettitudine e la Pace sono adorate, la prosperità genuina e la felicità esistono.

Sai Baba