25/09/2013

Dobbiamo avere la consapevolezza del valore relativo delle cose; la discriminazione tra reale e relativamente reale. I doni della ragione e della coscienza non devono essere sprecati per negligenza. La vostra storia non deve essere una replica di quella del boscaiolo, a cui fu data un'enorme foresta di alberi di sandalo come ricompensa, ma che per pura ignoranza del valore degli alberi, li bruciò e li vendette a sacchi come carbone! Voi ignorate la Divinità, che davvero siete, e sprecate l'opportunità che essa svela. L'ignoranza (ajnana) è importata dall'esterno; ciò che è innato in voi, che è all'interno, è la saggezza (Jnana).

Sai Baba