08/05/2013

Molte persone che lavorano nel campo sociale visitano gli ospedali per fare servizio; il lavoro, come sventolare i pazienti, scrivere lettere per loro e cantare bhajan, appare per la maggior parte meccanico, è fatto come servizio ma senza pagare alcuna attenzione a ciò di cui il paziente ha necessità veramente! Questo non è corretto: il servizio va fatto con piena cooperazione della mente, volentieri, intelligentemente e con reverenza. Il paziente non deve essere disgustato dall'agitazione del lavoratore sociale ma aspettarlo come qualcuno che ci è caro e vicino! Se un tipo di servizio non vi piace, non intraprendetelo, non mettete la mente sotto pressione con la spiacevolezza del compito. Il lavoro fatto meccanicamente è come la fiamma di uno stoppino che ha poco olio; l'olio è il vostro entusiasmo mentale: versatelo e la lampada brillerà molto e a lungo.

Sai Baba