18/11/2012

I piaceri dei sensi sono momentanei e si lasciano dietro una scia di sofferenza eppure la maggioranza delle persone, da quelle colte agli illetterati, cercano solamente tali piaceri effimeri e irreali (preya). Invece di inseguire i preya generate in voi il desiderio del benessere spirituale (Sreya). Certamente bisogna pensare un po’ alle comodità fisiche; “Anche il corpo è essenziale per l’applicazione del Dharma” dicono le scritture. Le necessità del corpo vanno soddisfatte, la società deve essere servita, i doveri familiari compiuti, ma questo non deve essere lo scopo principale della vita; insieme ad esso, ci deve essere l’anelito per un merito spirituale più elevato. Tutte le azioni mirate alla Beatitudine spirituale sono in relazione a Sreya ed è quando voi desiderate questo che anche i piaceri dei sensi vi conducono al compimento.

Sai Baba