20/08/2012

La casa, le vesti e il cibo procurano comodità fisica e contentezza; l’istruzione, l’acquisizione di abilità e la conoscenza del mondo danno i mezzi per vivere. Un vecchio adagio dice che la felicità vera e duratura non si può raggiungere con la contentezza fisica; la felicità che non finisce, che non traballa, non diminuisce o si modifica con il girare della ruota del fato, può arrivare solamente con la disciplina della mente e la fede nel Potere Sommo. La lampada della consapevolezza spirituale deve essere accesa e alimentata di continuo in modo che i propri passi muovano in quella direzione e procedano sicuri verso lo stato della felicità vera.
Discorsi di Sai, vol.6, cap. 13.
Ogni essere umano possiede le qualità nobili dell’aderenza alla verità, al dovere, alla devozione e alla disciplina.

Sai Baba