11/04/2012

Tutti aspirano alla felicità. Dov’è la felicità? Senza lavorare duramente, non la si può avere. Nei tempi antichi, la gente offriva le proprie salutazioni all’azione prima di farla, cantava il thasmai namah karmane (salutazione all’azione). In India, alcuni seguono questa tradizione sacra anche oggi: una danzatrice saluta le catenelle prima di metterle alle caviglie, persino un autista ignorante offre la sua obbedienza al volante prima di guidare il veicolo e certi giocatori di cricket porgono i saluti rispettosi alla palla prima dell’incontro. Prima di tutto, portate rispetto ed esprimete gratitudine all’azione prima di intraprenderla così meriterete di sperimentare la felicità.

Sai Baba