Tenete sempre in vista il significato e lo scopo della vita, sperimentate quello scopo e quel significato. Voi siete Uno con il Divino Assoluto ed Eterno, non siete l’individuo, il temporaneo e il particolare; agite sempre in conformità di questo. Persistete nella meditazione finché la consapevolezza di fare meditazione, o una pratica spirituale, scompaia; dimenticate l’ego, lasciatelo sciogliere e affondare con tutti i suoi strati di coscienza. Ci sono alcuni che, mentre meditano, scacciano le zanzare che li infastidiscono! No, voi dovete immergervi nella meditazione fino a trascendere tutti i bisogni e gli impulse fisici e mentali. Valmiki, l’autore del Ramayana, fu coperto da un formicaio che gli crebbe addosso: la gente scoprì la sua esistenza grazie al Nome di Rama che risuonava dal monticello. Ignorate il corpo in modo da poter scoprire il suo Abitante, non lasciatevi irretire da fronzoli esteriori; tuffatevi invece nel profondo e scoprite lo splendore interiore.
Sai Baba