09/12/2011

Bisogna che le persone s’impegnino nelle attività con mente equanime nel successo e nel fallimento, nel bene e nel male. Se l’intelletto non è purificato, liberarsi dell’attaccamento ai frutti dell’azione e continuare a fare le cose come dovere o offerta è impossibile. Coltivate questa posizione mentale e liberatevi, per mezzo suo, dal legame dell’azione (Karma). Potreste dire che preferite desistere dall’agire piuttosto che praticare la difficile disciplina della rinuncia ai frutti dell’azione ma questo è impossibile, il Karma è inevitabile! Liberarsi dall’azione non si può neppure per un momento. Ogni atto o attività ha un inizio e una fine ma l’azione priva di desiderio (Nishkama Karma) non ne ha e questa è la differenza tra le due; quando l’azione è fatta con un occhio al guadagno che ne deriva, bisogna accettare la perdita, il dolore e anche la punizione mentre il Nishkama Karma vi libera da tutto questo.

Sai Baba