In genere, la gente cerca solamente la contentezza e la gioia, in nessun caso desidera la sofferenza e l’afflizione! Tutti trattano la felicità e la gioia come le fonti di buon augurio più care e la sofferenza e l’afflizione come nemici giurati; questo è un errore grosso: quando siete felici, il rischio di dolore è grande, la paura di perdere la felicità vi tormenta. La sofferenza promuove l’indagine, la discriminazione, l’esame di se stessi e la paura di cose peggiori che potrebbero accadere; essa vi sveglia dalla pigrizia e dalla presunzione. Affrontate le dualità della vita con forza d’animo (thithiksha) ma state attenti, thithiksha è differente da pazienza; avere pazienza significa accettare qualcosa, tollerarla o sopportarla non avendo altra scelta mentre la forza d’animo è la capacità di superarla ma anche di ignorarla il che è disciplina spirituale. Adattarsi pazientemente al mondo esteriore della dualità con equanimità e pace interiori è la via che porta alla liberazione. Tollerate tutto con discriminazione analitica; questo tipo di pazienza porterà risultati buoni.
Sai Baba