06/11/2011

Gioia e afflizione sono come il giorno e la notte, si devono accettare e sperimentare, non appariranno né scompariranno a vostro piacimento! Essi sono relativi alla parte fisica, materiale, al corpo, non influiscono sull’anima. Voi sarete liberati nel momento in cui trascenderete la gioia e il dolore. Che cosa c’è nella vita di cui addolorarsi? Vi siete addolorati quando il corpo è cambiato? Il bambino è scomparso nel ragazzo, il ragazzo nel giovane, questi nella persona di mezz’età che, a sua volta, si è perduta nell’anziano. Voi non piangete mai per questi cambiamenti che coinvolgono il corpo; perché quindi piangere quando esso si perde nella morte? Qualunque cambiamento il corpo possa subire, l’Atma, lo splendore della Saggezza vera, rimane immortale; basarsi incrollabilmente su questa conoscenza è il segno del saggio o Jnani.

Sai Baba