Il gioco della vita è una commedia cosmica recitata da Dio. Gli attori, le attrici, i dialoghi, le battute e i canti sono stati riuniti da Lui. Egli è il gruppo degli artisti, il direttore e l’uditorio; è Dio che Si manifesta e manovra ogni essere. Nell’epica Mahabharata, Egli colma una parte di forza materiale enorme stimolata dall’avidità malvagia e l’altra con la forza apparentemente limitata dell’Atma che è rettitudine eterna. Nel confronto e conflitto tra le due, il Signore si pone come l’arbitro che da la vittoria al diritto sul potere. La lezione fondamentale che ne traiamo è contenuta nella Gita: il ricercatore che si affida completamente dicendo “Alla Tua Parola sarà ubbidito” e il Signore che lo ammonisce “Nel compiere il dovere che ti è stato assegnato c’è la tua salvezza e prosperità”. Tutto il lavoro che si fa ogni giorno dovrebbe essere esaminato secondo questo criterio.
Sai Baba