Le semplici parole non sono sufficienti quando si prega; nella preghiera si dovrebbe offrire il cuore a Dio. Le grandi anime Gli offrono i loro cuori mentre pregano. Nel Mahabharata, Draupadi, la moglie dei Pandava, prega sempre così: “Signore caro, io ti adoro giorno e notte. Ti prego di essere compassionevole con me e proteggermi; se hai compassione di me, nessuna sfida o tormento, che io possa dover affrontare, mi angustierà”. Fedele alla sua preghiera, ella ebbe sempre la protezione di Dio e superò gli ostacoli innumerevoli che trovò nella vita; a dispetto delle molte prove e tormenti che subì, la sua devozione al Signore Krishna rimase imperturbata. Alcuni possono pregare il Signore Rama, altri il Signore Krishna: le forme e i nomi sono molti ma la Divinità è una. L’Atma è la Divinità senza forma e senza nome.
Sai Baba