14/03/2011

La propensione all’imitazione è un segno di codardia e non una qualità che possa garantire il progresso; come potete trovare l’ispirazione per elevarvi se vi impegnate a odiare voi stessi e a sminuire ciò che ottenete? Nel ricordare i vostri antenati e gli insegnanti del passato che hanno edificato la cultura che vi ha formati, non dovete affatto vergognarvi, dovete invece essere fieri di loro e, come loro, manifestare il potere che scaturisce dall’impegno personale! Non affidatevi allo strattagemma meschino di imitare gli altri, assimilate piuttosto le qualità buone che essi posseggono. Noi piantiamo un seme nel terreno e gli forniamo gli ingredienti di cui ha bisogno, cioè l’acqua, l’aria e il concime; il seme germoglia, diviene un alberello e infine un albero grande. Avrete notato che non diventa terreno né concime, né aria o acqua: fa uso di questi ma si attiene alla sua natura e diventa un albero. Possiate anche voi vivere come quell’albero!

Sai Baba