07/03/2011

Chi ha consapevolezza del principio dell’Atma che anima tutti non può mai condannare la religione di alcuno, entrare in qualche conflitto o alterco su tema religioso né disturbare o disprezzare la fede seguita da un altro. Solamente l’ignorante privo di esperienza spirituale, solamente coloro che non conoscono le profondità della Verità si imbarcheranno nel condannare la fede di altri. Incoraggiare o prender parte a conflitti religiosi, ridicolizzare i riti e le cerimonie con cui altri adorano Dio e stigmatizzare le pratiche religiose di altre persone come “superstizioni” è molto disdicevole per l’essere umano perché ognuno ha accettato la pratica e vi si attiene in quanto gli da gioia (Ananda).

Sai Baba