05/03/2011

Ci sono tre stadi di pratica spirituale: la concentrazione, la contemplazione e la meditazione. Quando fissate lo sguardo su una sola forma, quella è concentrazione; quando, dopo del tempo, questa forma si allontana fisicamente e voi la vedete ancora con l’occhio della mente, quella è contemplazione. Come risultato di questo esercizio, questa forma si imprime nel vostro cuore permanentemente e quella è meditazione. Se continuate a meditare così, la forma vi resta nel cuore per sempre. Voi non dovreste limitare le vostre pratiche spirituali alle sole concentrazione e contemplazione; sebbene sia vero che questi sono i primi passi nella vostra pratica spirituale, voi dovete progredire ulteriormente, dovete trasformare la concentrazione e la contemplazione in meditazione. Se cambiate così, continuerete a visualizzare la Forma di Dio sempre. I veggenti antichi adottarono questo tipo di meditazione ed è per questo che Dio si manifestò davanti a loro quando vollero, parlò loro e soddisfece i loro desideri.

Sai Baba