19/01/2011

La mente non dovrebbe vagabondare in giro indiscriminatamente come la mosca che si sofferma nella pasticceria e corre dietro ai carri di immondizia; essa deve essere educata a comprendere la dolcezza del primo posto e l’impurità del secondo in modo che possa non abbandonare il negozio di dolciumi per seguire il carro dei rifiuti. Tale insegnamento, quando viene impartito alla mente, si definisce meditazione. Guardate invece l’ape! Essa entra in contatto soltanto con la dolcezza, si avvicina solamente ai fiori colmi di nettare e non è attratta da nessun altro luogo, non ci va affatto. In modo simile, voi dovete abbandonare tutto l’interesse verso le attrattive sensorie.

Sai Baba