13/01/2011

L’obiettivo chiave dell’educazione è la cultura della mente e dello spirito; questo è molto simile all’agricoltura che fornisce cibo e vestiario all’uomo: noi abbiamo bisogno delle granaglie (Dhanya) per sostenere il corpo e della meditazione (Dhyana) per sostenere lo spirito. In agricoltura, si prepara il terreno, si semina, si nutrono le piante con i fertilizzanti e si miete il raccolto; nella cultura del cuore dobbiamo arare il campo del cuore (Hrudaya-Kshetra), eliminare le erbe infestanti e la vegetazione selvatica e seminare. Le erbe infestanti sono le tendenze, le attitudini e le abitudini nocive, i fertilizzanti sono la devozione e la dedizione, l’acqua che aiuta le piante a crescere è la virtù dell’amore, i semi sono i Nomi di Dio che sono immagazzinati nel cuore purificato; il raccolto, premio di tutta questa disciplina spirituale, è la saggezza.

Sai Baba