Considerate che cosa succede quando una persona vede un albero disseccato di notte: si spaventa pensando che sia un fantasma o un essere umano strano mentre non è né l’uno né l’altro anche se viene percepito in quel modo. La ragione di questa percezione errata è l’oscurità; l’oscurità sovrappone sulle cose ciò che non c’è. Nello stesso modo, Maya spande l’oscurità che vela e rende irriconoscibile la Causa Prima , il Sé Divino (Brahman), e sovrappone su di Esso il cosmo come realtà percepibile. Questa visione ingannevole si corregge con la consapevolezza (Jnana) risvegliata e trasformata nella visione dell’Amore Universale (Prema).
Sai Baba