Le attività sacre, come i riti e i sacrifici che sono descritti nei Veda, non possono portare alla liberazione, aiutano soltanto a purificare la coscienza. Si dice che esse facciano salire le persone in paradiso ma, in ultima analisi, anche il paradiso è un legame, non promette la libertà eterna. La libertà che rende consapevoli della verità, della propria verità, si può ottenere soltanto tramite l’ascolto del Maestro, la riflessione su ciò che si è ascoltato e l’analisi della sua validità ed importanza. Soltanto coloro che hanno staccato la mente dal desiderio possono trarre beneficio dalla guida del Maestro, gli altri no.
Sai Baba