14/03/2010

L’atteggiamento tra colui che venera e il Venerato è veramente il seme della devozione (Bhakti). All’inizio, la mente del primo è attratta dalle qualità uniche del Divino, chi adora cerca di acquisire le qualità speciali dell’Oggetto della sua adorazione; questa è la Pratica Spirituale (Sadhana). Nelle fasi iniziali dell’adorazione, c’è una distinzione evidente tra l’adoratore e l’Adorato; in seguito, man mano che la Sadhana progredisce, quel senso di divisione si riduce ed infine, quando il raggiungimento è realizzato, non c’è più traccia di separazione. Per arrivarci, bisogna avere una fede incrollabile in Dio. Il solo desiderio adatto ad essere ospitato nella mente di un devoto è quello di raggiungere il Signore proprio in questa incarnazione.

Sai Baba