“Animale” (pasu) indica un essere che vede e accetta ciò percepisce attraverso la visione esteriore. “Pasupathi” significa il Signore di tutti, l’Uno che ha la visione interiore. Chi non ha dominato i sensi è pasu. Un animale ha numerose qualità indesiderabili che, per quanto si sforzi, non riesce a eliminare; esse non possono essere trasformate. Per esempio: noi possiamo allevare un cucciolo di tigre con cura e dedizione ed educarlo ad essere delicato e obbediente; per questo, quando ha fame, gradisce pane e curry di patate? No, gradisce soltanto carne cruda! Per questo le scritture dicono: “L’uomo è sicuramente il più fortunato e sacro degli esseri perché le sue qualità innate possono essere purificate”. Comprendendo questa verità, ognuno deve elevarsi con la pratica e lo sforzo personale.
Sai Baba