19/02/2010

Il suono è il nocciolo effettivo dei Veda; esso è associato con l'armonia e la melodia. Quindi i Veda devono essere ascoltati, non analizzati, giudicati e commentati; dal loro ascolto si ottiene l'estasi. Per questo sono detti Sruthi (ciò che deve essere ascoltato). Il semplice ascolto della loro recitazione crea la consapevolezza del Divino e dona beatitudine; la beatitudine che si ottiene in tal modo si manifesta nelle parole e nelle azioni e irradia tutto intorno.

Sai Baba