09/08/2009

Per essere stabile nella meditazione, l'aspirante spirituale deve agire senza alcun desiderio per i frutti dell'azione e controllare i sensi e le passioni. Chiunque sia esperto in questo può, con l'occhio della mente, vedere facilmente la forma della Divinità (Brahman) appena percepisce l'esposizione della Sua natura. Quando il distacco (Vairagya) è radicato profondamente, il cuore diventa puro e ritirare i sensi dal mondo oggettivo diventa possibile.

Sai Baba