23/07/2009

L'uomo dovrebbe assumere il controllo della fonte del piacere e del dolore. Più del piacere è il dolore che risveglia in lui la saggezza; se studiate le vite dei grandi uomini, troverete che è dalle traversie e dal dolore che essi ottennero la saggezza. Senza pena non può esserci saggezza; è la pena che insegna molte lezioni all'uomo. Non comprendendo questa verità profonda, egli cerca continuamente il piacere; come dovrebbe però ottenere la felicità? La felicità si raggiunge soltanto superando il dolore per cui tutti dovrebbero accogliere il dolore con lo stesso animo con cui danno il benvenuto alla gioia. La pena e il piacere sono mescolati, nessuno può separarli. Il piacere non si trova mai da solo; lo si sperimenta quando si viene liberati del dolore.

Sai Baba