08/05/2009

Il corpo è un carro, il cocchiere è il principio dell'intelletto (Buddhi), i sensi sono i cavalli, la mente (Manas) costituisce le redini che li controllano e frenano. Quando la mente è instabile e va girovagando senza fermezza di intento, i cavalli escono di carreggiata mettendo in pericolo anche il cocchiere, l'intelletto, d'accordo con il quale essa deve agire rimanendo controllata e non inquinata con la brama per i piaceri sensori. La parola deve essere al servizio della mente e questa deve sottostare all'intelletto: questo è il modo per generare Prashanthi, la Pace Suprema e, lentamente e sicuramente, istruire l'intelletto a dirigersi verso l'Atma. La parola guidata dalla mente sintonizzata con un intelletto illuminato dall'Atma: questo ci porterà il risultato finale.

Sai Baba