27/04/2009

Comprendete che la felicità umana non si trova negli oggetti o nelle esperienze sensorie; qualunque piacere tratto da questi è momentaneo e passeggero. La beatitudine vera e durevole va trovata dentro se stessi. I sensi sono da considerare come strumenti atti a fare servizio agli altri e l'idea sciocca che la felicità si trovi soltanto nell'abbandonarsi ai piaceri sensori va abbandonata; solamente gli animali sono appagati dal trarre soddisfazione dai soli sensi. Quindi ogni uomo dovrebbe dichiarare con fermezza "Io sono un uomo, non un animale" perché soltanto quando ha questa convinzione certa può abbandonare la sua natura animale ed affermare la propria umanità. E' quindi unicamente quando i sensi sono messi sotto controllo che la natura della Divinità può essere compresa.

Sai Baba