08/10/2008

Ciò che tutti gli aspiranti spirituali (Sadhaka) devono fare è questo: per prima bisogna acquisire Viveka, cioè la capacità di distinguere tra l’eterno ed il transitorio, e decidere quale dei due sia degno; in secondo luogo, si deve fare un tentativo sincero per sperimentare ciò che si è scelto come degno e vero e, terzo, questo sforzo non va abbandonato qualunque ostacolo si frapponga. Questi tre costituiscono la vera austerità (Tapas) e soltanto da questa nascono la Pace (Shanti) e la gioia (Ananda) reali.

Sai Baba