10/08/2008

Se ripetete il Nome senza sentimento, andate a segno raramente: il Nome di Dio deve essere recitato con sgomento e meraviglia, con umiltà e riverenza. L’arco va teso completamente prima di scoccare la freccia; allora questa trapasserà il bersaglio. Il sentimento è la forza che tende la corda e fa che il Nome raggiunga la Divinità, il Portatore del Nome.

Sai Baba