17/07/2008

L'uomo è un prigioniero dei suoi sensi fintantoché permane il sentimento dell' 'io' e del'mio'. Egli si perde nella disperazione e nel dolore perché aspira a ciò che è temporaneo ed inutile. ignorando la voce di Dio che lo mette in guardia e lo guida da dentro, pagando poi la penalità per la sua trasgressione. La vita dev'essere dedicata non al mero bere e mangiare e a cercare di soddisfare i desideri dei sensi. [L'uomo] deve dedicarsi all'acquisizione della Beatitudine che solo Dio può conferirgli.

Sai Baba