29/06/2008

A dispetto di eoni di evoluzione e progressi considerevoli nella conoscenza scientifica, l’uomo non rieasce a progredire verso il Divino a causa della mancanza di tentativi vigorosi nel campo spirituale. Senza la pratica spirituale, leggere testi religiosi ed ascoltare discorsi spirituali non ha valore; lo studio delle Upanishad e delle Shastra e la recitazione del Nome di Dio possono essere azioni buone in se stesse ma, se non c’è amore, che è la base della pratica spirituale, non servono a niente. L’amore rinvigorisce le energie fisiche, mentali e spirituali; gli atti devozionali privi di amore sono inutili.

Sai Baba