13/04/2008

Oggi è un giorno sacro che deve essere usato in pensieri ed azioni sacre, non in futili e debilitanti piaceri sensoriali e passatempi. Naturalmente le persone, nella loro ignoranza, ricorrono a queste vuote amenità spinte dall’innata ed inevitabile necessità di Beatitudine (Ananda). L’Ananda interiore cerca l’Ananda autentica ed incontaminata che si può ottenere soltanto attraverso la soddisfazione dei desideri più alti e sublimi come quello di realizzare l'Altissimo. Ogni festività è stata programmata dai saggi come un passo nel procedere dell’uomo verso la sua meta; tuttavia noi stiamo gettando via molti Capodanni incuranti del loro significato. Un anno dopo l’altro vengono sprecati in sforzi mal diretti per ottenere la Beatitudine e nelle conseguenti sofferenze e disperazione.

Sai Baba