28/12/2007

Non basta se, in nome della pratica spirituale, vi limitate al canto (Japa), all’austerità (Tapa) ed alla meditazione (Dhyana); infatti è la purezza mentale (Citta Suddhi) che conduce all’acquisizione della saggezza (Jnana Siddhi). La pratica spirituale vera che dovete intraprendere è quindi quella di coltivare la purezza della mente; con questa e con il raggiungimento della saggezza, l’uomo ottiene l’equilibrio.

Sai Baba