25/12/2007

Gesù santificò il Suo corpo sacrificandolo per salvare gli altri; Egli era conscio del dovere e dello scopo supremi e, con fede nell’unità dell’umanità, affrontò gli oppositori ed i critici e sostenne i loro attacchi violenti. Ogni santo e profeta, che si sia sforzato di confortare gli oppressi ed aprire gli occhi di coloro che sono ciechi allo splendore di Dio, era pronto e disposto al sacrificio supremo. Le difficoltà vanno accolte perché procurano l’occasione di sacrificare tutto per sostenere la verità e la rettitudine. Consideratevi incarnazioni dell’Amore e, come Gesù, dedicate la vita al servizio dei vostri simili.

Sai Baba