18/12/2007

La partecipazione attiva alla società, in spirito di dedizione e rinuncia concependo tutte le azioni come adorazione e tutti gli uomini come incarnazioni del Supremo, è una delle forme migliori di pratica spirituale (Sadhana) perché non c’è luogo ove Egli non sia né oggetto che non sia Divino. I Veda dichiarano che il Supremo volle e divenne tutto questo. L’adorazione, i pellegrinaggi ecc. sono soltanto mezzi per un fine; la meta è la realizzazione della Verità fondamentale che “Dio ed io siamo Uno”. Questo soltanto può colmare il cuore di Beatitudine che non finisce.

Sai Baba