06/03/2007

I filosofi di tutti i paesi hanno sempre cercato di scoprire la verità su Dio, sul mondo oggettivo e sull’uomo. Specchio limpido e privo di difetti, Maya è la Volontà che genera tutti e tre. Quando la Purezza–Bontà (il Sattvaguna) si riflette in questo specchio, ha Dio come risultato; quando la passione-irrequiete zza (il Rajoguna) vi si riflette, il risultato è il Sé individualizzato (Jiva) che è sempre ansioso di crescere, afferrare, sopravvivere e sentirsi sicuro. Quando l’inerzia-inattività (il Tamoguna) è riflessa, ne risulta la materia o mondo oggettivo. Tutti e tre sono fondamentalmente Divini ma appaiono differenti per l’interazione delle caratteristiche (Guna).

Sai Baba