23/02/2007

L’uomo ha fatto progressi in senso materiale ma è regredito in quanto a moralità; egli non riesce a liberarsi della ristrettezza mentale e del criticismo verso gli altri. Se si indaga circa le ragioni di questo, si scopre che l’egoismo e l’interesse personale ne sono la causa. L’uomo non ama gli oggetti o gli individui per il loro bene, lo fa per il proprio interesse; tutti i suoi pensieri, parole ed azioni sono motivati dall’egoismo. Egli si è ridotto ad un semplice intrico di desideri, impiega tutto il suo tempo ed i suoi sforzi nel soddisfarli ed è vittima dell’idea errata che il loro soddisfacimento gli procuri la felicità mentre dovrebbe ben comprendere che soltanto l’annientamento dei desideri lo porterà alla beatitudine suprema. La felicità vera si trova nello stato di assenza di desideri.

Sai Baba