L’ignoranza fondamentale chiamata Maya vi gioca molti tiri mancini: vi fa credere che la corda sia un serpente e voi fuggite spaventati, vi fa immaginare un lago dove c’è soltanto sabbia rovente del deserto e voi correte lì per estinguere la vostra sete! Voi la chiamate “mayaa” che in Sanscrito significa “attraverso me, per me” e così vi identificate con lei come se fosse reale e benefica; nel momento in cui comprendete che è illusoria, smette di importunarvi. Maya crea l’universo, sciorina il vasto apparato del mondo oggettivo davanti alla mente, è una Narthaki (danzatrice) , una incantatrice che seduce l’intelligenza ed inganna i sensi. Questa na-rtha-kee si può sottomettere con kee-rtha-na che è la contemplazione ed il canto della Gloria di Dio.
Sai Baba