22/05/2006

Il modo migliore per liberarsi della debolezza è quello di colpirla proprio alla radice, l’errata nozione di essere il corpo, con nome e forma, con i cinque sensi, l’intelligenza e la mente. In effetti questi sono come bagagli. Non dite forse “il mio naso, la mia mente, le mie mani, il mio intelletto” proprio come dite “il mio libro, il mio ombrello”? Chi è l’io che definisce tutti questi “miei”? Questo è il vero”voi” che era lì quando siete nati ed anche mentre stavate dormendo dimentichi di tutto, persino del corpo. Quell’io non può essere danneggiato, non cambia e non conosce nascita né morte. Apprendete la disciplina che vi fa consapevoli di questa Verità e sarete per sempre liberi ed audaci; questa è vera vidya, l’Atmavidya (Conoscenza del Sé) che i saggi hanno acquisito per voi dopo intensa penitenza e meditazione.

Sai Baba