26/02/2006

La luna è la Divinità che presiede alla mente che è la sorgente di
tutti i desideri e le emozioni che irretiscono. In questo quattordicesimo
giorno della metà buia del mese, la luna è quasi invisibile, ne rimane
visibile solo una minima parte. La mente è quindi, in questo giorno,
pressoché priva di potere; se almeno questa notte viene passata svegli ed
alla presenza del Divino, essa può essere facilmente conquistata e
l'uomo può realizzare il vero Sé. In questa notte sacra si deve mantenere
la veglia per mezzo dei Bhajan o della lettura, o ascolto, dei testi
sacri. Fate che questa sia la pratica anche di tutta la vostra vita.

Sai Baba