23/02/2006

Il servizio non dovrebbe essere fatto con spirito di compiacenza o per ottenere degli obiettivi egoistici. Non riconoscendo la sacralità ed il potere di purificazione del servizio, la gente esita ad impegnarsi nel servizio sociale. Non si dovrebbe pensare di promuovere il benessere della nazione attraverso le proprie attività di servizio; si dovrebbe comprendere che, in definitiva, nel fare servizio si sta solamente migliorando se stessi. Il servizio dovrebbe essere motivato dalla consapevolezza di quanto siamo debitori alla società. La gratitudine esige che si serva la società che è la fonte di tutti i benefici di cui gode l’uomo; gli uomini senza gratitudine sono peggiori degli animali feroci. Ciò che è richiesto per il servizio non è il denaro o i materiali; il primo requisito è un cuore amorevole. Tutto il servizio fatto senza un cuore pieno d’amore è inutile.

Sai Baba