“Sarvam Brahmamayam Jagath” (il cosmo intero è permeato da Brahman, o Dio). Mentre il Divino è quindi onnipervadente, la capacità di riconoscere questa verità non è presente in tutti. Il fatto che il fuoco sia latente nel legno è ben conosciuto ma si può, su questa base, cuocere una pentola di riso ponendola su di una camionata di legna non accesa? Il fuoco ha due stati: l’interiore e l’esteriore. Quello che è invisibile e latente è il fuoco interiore; esso, nonostante sia presente, non può bruciare niente. Il fuoco esteriore manifesta la sua vera forma, può bruciare qualunque cosa e ridurla in cenere. In egual modo, la facoltà di sperimentare il Divino onnipresente e concepirLo interiormente è posseduta da ognuno mentre solo alcuni hanno la capacità di dimostrarlo esternamente.
Sai Baba