Le scritture hanno dichiarato che nascere come umani è un privilegio
raro: l'uomo è il più importante di tutti gli esseri viventi della
creazione. Pur essendo dotato di facoltà e capacità superiori, se egli manca
di jnana (saggezza) non è migliore di un animale in quanto è la
saggezza che lo distingue dalle bestie. Nonostante possegga un corpo umano con
le sue caratteristiche sacre, l'uomo percorre strade sbagliate ed
indulge nel misfatto disonorando così il suo prezioso retaggio. Colui che
dovrebbe dedicarsi alla ricerca del Divino, e sperimentare la
beatitudine, si riduce schiavo dei propri sensi sprecando la vita nel perseguire
l'effimero. È questo preoccuparsi delle cose del mondo la radice di
tutta l'insicurezza ed infelicità sperimentate dall'uomo.
Sai Baba